Ho spiegato in aula il perché il ddl “capitali” è stata un’occasione sprecata, anzi mostra l’assenza di un’idea condivisa dello sviluppo economico nella maggioranza di Governo.
Un’ iniziativa pasticciata che si chiude con una delega in bianco per la riforma del TUF. Attenzione che se nella governance delle aziende quotate, si rompe l’equilibrio tra grandi e piccoli capitali e se prende il sopravvento il pesarsi in relazione al potere, anziché il contare in ragione delle azioni possedute, si lacera anche il rapporto tra il capitale ed il lavoro radice delle democrazie liberali.
Avevamo proposto di istituire un comitato tecnico scientifico con economisti e con le migliori competenze che operano nei mercati, aprendo il dibattito nel paese anche con le associazioni economiche ma il Governo ha detto no! Intanto il tema della capitalizzazione delle medie imprese resta una questione aperta e non risolta.