L’approvazione del decreto cosiddetto Fondone è un primo importante segnale che da un’identità al perimetro del piano di programmazione europea. Il governo mette così in pratica l’impegno a restituire risorse, crescita speranza e, dunque, futuro al nostro Paese. Si viene così a superare l’Europa dei vincoli, del Patto di stabilità , per costruire un’ Europa della conversione in chiave ecologica e della digitalizzazione. Tra le molte linee d’intervento credo siano di particolare rilievo il progetto che riguarda la pianura padana per un decisivo contrasto all’inquinamento e quello per il bacino Adriatico sul versante dell’eolico e delle fonti rinnovabili che prevede anche la riconversione ecologica delle piattaforme. E’ un segnale importantissimo di un Paese che abbraccia il futuro. Mi auguro che il governo rispetti e attui anche i vari ordini del giorno approvati che prevedono interventi per giovani e donne, il superbonus, il bonus energetico e la riqualificazione delle aree industriali.